Sennheiser HD 300. Una buona cuffia chiusa a meno di 50 euro?

Sennheiser HD300

Da collezionista di cuffie debbo constatare che fino a poco tempo fa non possedevo neanche una cuffia chiusa. Non ho nessun preconcetto su tale tipologia di dispositivo, ma nessuna delle cuffie chiuse ascoltate in passato mi ha soddisfatto a livello di prestazioni sonore.

Troppo spesso i bassi sono gonfi, fuori controllo, cupi, e vanno a sovrastare e sporcare la gamma medio-alta. L’effetto è una performance disordinata, confusa, oltretutto carente di spazialità ed ariosità del suono.

Al contrario, cuffie aperte e semi aperte risultano più facilmente ben suonanti. Ne ho molte, tutte con ottime caratteristiche all’ascolto. Se sei un neofita nel mondo cuffie, puoi leggere il mio articolo che introduce alle varie tipologie.

Ovviamente non si può generalizzare. Sicuramente esistono in commercio moltissime ottime cuffie chiuse che io non ho avuto modo di ascoltare.

E, a proposito di questo, sono a parlarvi oggi di questa Sennheiser HD 300.

HD 300

Ricevuta in regalo da un amico appassionato di Hi-Fi, mi ha lasciato inizialmente perplesso. L’idea di un’altra cuffia chiusa da equalizzare pesantemente per renderla ascoltabile, mi irritava. Come accennavo nell’introduzione, troppe esperienze negative in passato.

L’amico mi assicurava che, invece, il suono mi avrebbe stupito in positivo.

Le utilizzo ormai da diversi mesi e posso dire di conoscere bene questa Sennheiser. Sono in grado quindi raccontarne con cognizione di causa.

Innanzitutto, le caratteristiche salienti.

  • Peso: 182 gr
  • Tipo: circumaurale
  • Impedenza 18 ohm
  • Risposta in frequenza: 18-20000 Hz
  • Livello di pressione sonora: 118dB (1kHz/1Vrms)
  • Diametro del trasduttore 32 mm

La cuffia è leggera, pieghevole per essere trasportata comodamente, molto efficiente, comoda.

Si tratta di un prodotto pensato principalmente per un utilizzo fuori dalle mura domestiche, ma nulla vieta di ascoltarle in casa o in ufficio! 😉.

Se vivi in una grande e chiassosa città, le cuffie di tipo chiuso possono aiutare ad isolarti dai rumori esterni causati dal traffico, dal motore dell’autobus o dallo sferragliare della metropolitana, e non costringerti ad alzare il volume a livelli pericolosi per l’udito, o farti rinunciare all’ascolto.

ABBATTIMENTO PASSIVO DEL RUMORE

Ottimo. La HD 300 ha dei cuscinetti avvolgenti e morbidi che isolano in maniera efficace da e verso l’esterno. Test effettuato anche a bordo della rumorosa metropolitana di Roma, dove se l’è cavata molto bene. Anche in queste situazioni limite si riesce ad ascoltare la musica ad un volume normale.

SOPPORTABILITA’

Ottima, per me. Comoda, non eccessivamente calda neanche in estate e per lunghe sedute d’ascolto.

COMODITA’

I cuscinetti sono in finta pelle. Morbidi e comodi. Non fanno sudare troppo, né soffrire il caldo (almeno per me è così). Mi piacciono davvero. Io non ho una testa grande, ma ho orecchie non proprio piccole e un po’…sporgenti 😊. L’archetto per la mia testa va benissimo. I pads non sono grandissimi e lo spazio per contenere l’orecchio nel mio caso è al limite. Lo avrei preferito di qualche millimetro più ampio, ma anche così può andar bene. Se hai testa e orecchie di dimensioni importanti, potresti riscontrare qualche problema di indossabilità. In tutti gli altri casi mi sento di rassicurare circa la comodità e la tollerabilità anche per ascolti prolungati.

MATERIALI

La cuffia è totalmente costruita in plastica. Come al solito, Sennheiser utilizza ottimi materiali. Non si notano rumori e scricchiolii dell’archetto.

SUONO

Ed eccoci al suono. Nel titolo parlavo di una buona cuffia chiusa. In effetti, secondo me, la 300 è una cuffia ben suonante e la sua impostazione sonora improntata all’equilibrio e alla correttezza timbrica la rende piacevole all’ascolto. Si tratta di una entry level senza i grossolani difetti tipici delle cuffie chiuse economiche caratterizzate, in genere, da una gamma bassa strabordante e confusa che sovrasta ogni altra frequenza.

Il trasduttore da 32 mm e il livello di pressione sonora di 118 db la rendono pilotabile con qualsiasi dispositivo portatile, dal lettore MP3 allo smartphone.

La gamma bassa, dicevo, è corretta, piuttosto controllata e, per essere una cuffia chiusa, davvero “educata”.

La gamma alta, in verità non estesissima, risulta comunque esente da sibilanti ed asprezze che potrebbero causare fatica d’ascolto.

La gamma media è ben riprodotta anche se leggermente arretrata.

C’è sostanziale equilibrio tra le tre gamme e il messaggio sonoro proposto risulta piacevole.

Coi miei lettori portatili Sony, Dodocool, Sansa Clip, Xduoo, la cuffia si comporta in maniera egregia. Controlli di tono ovviamente in flat.

In conclusione, non si tratta certo di una cuffia perfetta. Non può eguagliare prodotti di fascia medio-alta, però l’ascolto è davvero godibile. Equilibrio e correttezza timbrica sono i termini che mi vengono in mente per descrivere il suono della HD 300.

Confrontata con cuffie aperte di pari categoria (penso ad esempio alla Superlux HD668B) l’impostazione sonora appare profondamente diversa. A volte si vorrebbe maggior estensione in alto e una gamma media un pochino più avanti, ma è nell’utilizzo fuori casa e in ambienti rumorosi che questa Sennheiser diventa vincente.

Comoda, capace di un isolamento passivo degno di nota, indossabile a lungo senza avvertire il desiderio di toglierla, leggera, compatta in quanto pieghevole, pilotabile con qualsiasi dispositivo a cui possa connettersi un jack da 3,5 mm, ben suonante. Cosa volere di più da una cuffia che costa meno di 50 euro? Consigliatissima.