Rockology – KISS: storia o leggenda?

Non è facile individuare l’oggettiva importanza nel panorama musicale mondiale di una band che, senza soluzione di continuità, da quasi quarant’anni ha sempre diviso pubblico, famiglie, critici, operatori del settore.

MA è un dato di fatto che nessuno si è mai risparmiato nel contribuire alla grandezza di questo nome, anche nello stesso momento in cui lo ha tempestato di critiche ed osservazioni, contribuendo involontariamente ma corposamente alla crescita della sua stessa leggendaria essenza.

KISS…. e che se ne parli allora, nel bene o nel male, basta che se ne parli, un gioco questo che Simmons e Stanley conoscono bene sin da quando sono nel music business, un gioco voluto, calcolato fin da prima degli esordi, una serie di incredibili mattoni allocati ognuno al suo posto giusto, al momento giusto.

Riprova ne è che oggi, alla soglia del loro quarantennale, i KISS mietono un successo forse incredibilmente maggiore di quello che li ha visti protagonisti assoluti nei seventies, fino ad arrivare alle bambole di Hello KISS (pensavate forse che l’idea dei fumetti Marvel fosse la più grandiosa trovata?)…….oggi i KISS sono un’industria, un marketing, un prodotto, un libro- formato mai visto (Monster), una pianificazione pluriennale anche quando le cose non vanno bene e allora bisogna attendere che passi la buriana (i primi anni ottanta)……

Tutto il prologo sopra esposto, per ricercare allora le ragioni del vero successo dei KISS, impresa forse ardua per i meno attenti ma non impossibile da effettuare, perché è proprio lì, sotto il naso di tutti.

E’ incontestabile difatti che i KISS si siano mossi prima degli altri, “l’idea” –ben messa a fuoco- l’hanno avuta prima degli altri. I KISS sono la prima band multi-mediale con trent’anni di anticipo, ti consentivano di mettere sul piatto il loro disco e di viaggiare nel mondo della fantasia, con i loro costumi e con i loro personaggi…..un po’ come salire a bordo di una immaginaria giostra. Ed erano gli unici. Quando da bambino sul piatto del giradischi partiva “Alive”….era come un film, te lo suonavi tutto ma proprio tutto in piedi sul letto con la tua racchetta, perché non potevi certo fermarti a metà concerto, altrimenti saltavi la parte con i fuochi d’artificio, il vampiro che sputava il sangue, il fumo dalla chitarra dello Space-man…….…dipendenza pura da un copione unico, che ti ergeva al centro dell’attenzione, almeno per un paio d’ore. Dipendenza unica, si fermava il mondo, c’erano i KISS in stanza.

Tutti siamo stati almeno per un paio d’ore della ns. consueta vita il vampiro, il gatto, lo star-child, l’extraterrestre, sentendoci protagonisti assoluti ….…un merito che va riconosciuto oltremodo ai KISS, perché nessuna band, da casa, ti dava la possibilità di viaggiare con la fantasia come poteva accadere con loro. Oggi, ci sono gli Home Theater e tecnologia ultra specializzata per farti vivere in 3D o 4 D esperienze di questo genere,ed è esattamente quello che i KISS ci hanno offerto eoni fa con la sola forza dell’immaginazione, da casa, sul tuo letto, con una rachitica racchetta della Spalding tra le mani a simulare una spavalda chitarra che fende il ghiaccio secco.

E’ questo, da sempre, il grande potere dei KISS.

Ed i KISS, consapevoli di tale responsabilità, non hanno MAI trascurato i loro fans; Simmons ha emblematicamente definito i  fans dei KISS come il proprio, unico, vero datore di lavoro cui rimettere la volontà,e con i suoi compagni non ha mai tradito il suo fedele pubblico, con un’equazione tanto semplice quanto efficace.

Volete le maschere? Le avrete.

Volete i fumogeni? Li avrete.

Volete il meglio, avrete il meglio, la più calda band del mondo………KISS!!!!!

L’ordine dei fans è imperativo, avranno tutto ciò che desiderano, fino ad un rapporto master/slave completamente palindromo, leggibile sia in un verso che nell’altro, fatto di fedeltà assoluta (la KISS Army ne è riprova più unica che rara).

Tanto potere,  tanta devozione, tanta fedeltà, i KISS se li sono guadagnati sul campo, hanno attirato l’attenzione dei fans con composizioni di altissimo livello, perché non va mai dimenticato che ancor prima di essere famosi show-men, con il loro demo di 4 pezzi avevano già messo a ferro e fuoco le hall di tutti gli hotel di NYC giocandosi il tutto per tutto….e da lì, una serie incredibile di LP all’insegna della buona musica, ancor prima dello spettacolo……

Che la storia dìa il giusto valore alle canzoni dei KISS, ancora oggi intramontabili.

E allora sì che torna tutto, per trovare una giustificazione a tanto incredibile, indelebile successo.

E’ come quando vedi una soubrette in televisione e ti chiedi come faccia ad essere così brava, oltre che bellissima.

Perché i KISS erano e sono questo, sì grandi comunicatori, intrattenitori di masse, calcolatori, alfieri e sfruttatori del music business, ma anche e soprattutto incredibili compositori, gente dal ritornello indelebile, amanti innamorati dei Beatles, grandi vocalist, ottimi musicisti.

Non  dimenticate MAI, allora, le loro splendide canzoni fatte di passione, amore, calore, sesso sfrenato,voglia di divertirsi .

Onestamente, gli fareste un grave torto.

Eugenio Mazzini

Una risposta a “Rockology – KISS: storia o leggenda?”

  1. La Musica, quella con la M maiuscola, è la nostra passione, l’ossigeno, è una delle cose che colorano la nostra vita. Ogni volta che incontro Eugenio, mio amico fin dall’infanzia ed autore del pezzo che avete appena letto sui KISS, ci perdiamo in discussioni sulle vecchie band e sulle nuove scoperte musicali. La nostra passione per l’hard rock e per i KISS risale ai primissimi anni ’80. Erano i tempi in cui per acquistare i tanto desiderati LP, si rinunciava alla pizza del sabato sera e si usava la paghetta settimanale (5000 lire) per i nostri acquisti di dischi usati nei negozi di Roma che oggi, ahimè, non ci sono più…Revolver, Mille Records, Disfunzioni Musicali…
    Per farla breve ho chiesto ad Eugenio, grande intenditore e studioso di musica Rock, Hard Rock e Metal, nonchè ottimo batterista, di scrivere qualche articolo sui grandi gruppi Rock. Mi fa piacere che abbia accolto la mia richiesta di iniziare parlando dei KISS, a mio avviso una delle più grandi ed innovative band di Hard Rock’n Roll degli anni ’70-’80.
    Se pensate ai KISS come ad una bluff-band che ha avuto successo solo grazie al trucco siete davvero fuori strada! Ascoltate con la giusta attenzione e senza preconcetti almeno i loro primi cinque LP. Ascoltate Alive!, il loro primo disco live, poi riparliamone. Grazie ad Eugenio per il bellissimo articolo.

    Adriano

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